Sarà un corteo per la pace quello che domenica pomeriggio si snoderà da piazza Don Minzoni a piazza Marsilio Ficino, per manifestare vicinanza alla popolazione ucraina e ribadire il “no” al conflitto in corso. Ad organizzarlo è il neonato
Comitato “Popolo del Valdarno costruttore di pace”, insieme ai Comuni di Castelfranco Piandiscò, Figline e Incisa Valdarno, Reggello e Rignano sull’Arno e con il sostegno della Città Metropolitana di Firenze e della Provincia di Arezzo.
Il Comitato si è costituito domenica scorsa, quando a Figline si sono incontrati circa 40 rappresentanti di varie realtà del territorio, tra cui associazioni e comunità ecclesiali e religiose: tutti accomunati dall’esigenza di dar vita ad una manifestazione pubblica e affermare “No alla guerra, Sì alla pace. Svuotiamo gli arsenali”. Per aderire al comitato:
costruttoripacevaldarno@gmail.com
Il punto di ritrovo è fissato alle 17.30 in piazza Don Minzoni; da lì, il corteo partirà in direzione piazza Ficino, passando per via Fratelli Rosselli, via Amendola, il ponte che collega via Toti a via Pampaloni, via Fratelli Cervi, via Pignotti, via 24 Maggio, via Santa Croce e piazza Averani. Chiunque vorrà potrà partecipare al corteo, scendendo in strada lungo tutto il percorso e apponendo a finestre e balconi bandiere della pace o drappi bianchi. Non potendo garantire il distanziamento fra le persone,
si consiglia di indossare mascherine FFP2.
Al termine della manifestazione saranno presentate alcune iniziative da realizzare con urgenza, per rispondere alle esigenze più stringenti della popolazione ucraina.
“
Oltre a partecipare, insieme a tutti i Comuni del Valdarno aretino e fiorentino, alla marcia per la pace in programma a San Giovanni Valdarno mercoledì,
abbiamo voluto accogliere l’invito delle tante realtà del territorio – commentano i sindaci di Figline e Incisa Valdarno, Castelfranco Piandiscò, Reggello e Rignano sull’Arno – e
promuoverne un’altra domenica a Figline, in modo da tenere alta l’attenzione sul tema e far sapere ai cittadini ucraini residenti nei nostri comuni che non sono soli, ma che possono contare su ciascuno di noi. Per questo gesto simbolico di solidarietà, vicinanza e unione
vogliamo ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per organizzare questo corteo, sperando di esser di conforto e di aiuto a chi sta vivendo momenti di angoscia e sofferenza”.
Durante il passaggio del corteo, sarà vietato il transito ai veicoli nelle strade interessate.
Qui l'ordinanza della Polizia municipale
COME AIUTARE
La Regione Toscana ha lanciato una raccolta fondi per l’assistenza alle persone colpite dalla guerra in Ucraina: è possibile
effettuare donazioni sull’IBAN IT57 U 05034 11701 000000003021 intestato a Regione Toscana, causale “Emergenza Ucraina”.
Per raccolta generi di prima necessità, invece, è possibile rivolgersi ai centri di raccolta indicati in questa locandina e portare
SOLO i materiali elencati: